Le prime tracce dell’Eremo delle Grotte, situato nella gola del corvo, fra Cupramontana e Poggio Cupro (nella regione Marche), risalgono al XI sec., quando nelle grotte da cui il monastero prende il nome, i monaci conducevano una vita di penitenza e preghiera nel silenzioso ambiente. Il primo documento conosciuto risale ad un atto del notaio Garrusi portante una donazione della parete dove erano state scavate le prime grotte, da tale Giuntolo da Poggio Cupro all’eremita Giovanni Maris; siamo nel 1° novembre 1294.

Nel 1520 Paolo Giustiniani avviò la  riforma dell’ordine monastico dei Camaldolesi di Monte Corona adottando esclusivamente la parte eremitica

In quegli anni l’eremo dei frati bianchi diede ospitalità a Ludovico e Raffaele Tenaglia, che in seguito prenderanno parte alla creazione dell’Ordine dei Cappuccini.

L’ultimo intervento edificatorio risale  alla fine del XVIII sec. -1790 - ad opera del monaco ed architetto Apollonio Trucchi.

Una serie di eventi come l’occupazione napoleonica prima e un decreto dato 1866 del nascente regno d’Italia poi, non disgiunti da altre leggi devastanti relative all’unificazione italiana, abolirono alcune  corporazioni religiose, tra cui l’eremo ed ebbero l’effetto di ingenerare una forma di saccheggiamento, per effetto del quale andarono perdute un gran numero di opere d’arte sia letterarie sia pittoriche.

Quando i monaci ebbero la possibilità di tornare dopo il 1874 non vi era più traccia della ricca biblioteca: la stessa sorte toccò all’altare della scuola di Della Robbia. Ora parte dell’eredità artistica e culturale dell’Eremo dei Frati Bianchi è custodita nella biblioteca comunale di Cupramontana, nella galleria degli Uffizi a Firenze, nella galleria d’arte a Jesi e in collezioni private.

Il monastero ha ospitato un gran numero di personalità di spicco nella via eremitica fra cui i beati Giovanni Maris, Matteo Sabbatini, il beato Paolo Giustiniani, Ludovico e Raffaele Tenaglia, i beati Antonio da Recanati, il beato Girolamo da Sessa (medico del Papa Leone X), Giustiniano da Bergamo ed altri eremiti in odore di santità. L’eremo, di cui i Cuprensi sono orgogliosi, è stato fonte di ispirazione per scrittori e poeti, come Luigi Bartolini, C. Corradi , F. Bonci.

Nel 2000 è iniziata una fase intensiva per la ristrutturazione, a cominciare dai rilievi, accompagnati da una serie di progetti  che hanno focalizzato la loro attenzione oltre che sull’edificato, anche sul bosco protetto, sul sistema di ingegneria idrica ecc.

Oggi la parte centrale avanzata è giunta alla conclusione; è completata anche la parte avanzata dell’ala lunga e la parte corrispondente al piano terra. Sono state rese fruibili le antiche grotte e funzionale, con un meraviglioso restauro degli affreschi, il capitolo che ha già ospitato eventi di natura religiosa – battesimi. Naturalmente il chiostro è stato riportato all’antico splendore; così come la viabilità, e tutti gli impianti – idrico elettrico termico e telefonico- sono attivi.Allo stesso modo e' stata riattivata la viabilità e l'impianto idrico cui è stato aggiunto l'impianto termico e telefonico.

Quello che non è da ristrutturare, modificare, ma esclusivamente da conservare è il bosco, questa struttura primordiale che avvolge il  monastero in un abbraccio protettivo costituisce il fascino di tutto l’insieme. Appena si giunge nel giardino antistante il monastero, dopo aver percorso circa un chilometro in una piccola antica via, delimitata dal fosso del corvo in una cornice di alberi secolari, si ha l’ impressione di essere in “un altro mondo”, in un silenzio assoluto interrotto solo dallo stormire delle fronde, dal canto degli uccelli e dallo scorrere dell’acqua. E’ questo che fa dell’Eremo un ambiente speciale ed è per questo motivo che i corsisti ritornano. Una storia dettagliata delle vicende dell’Eremo si può leggere nel volume.

La società di gestione dell’Eremo offre diverse possibilità per la fruizione della struttura ed ognuna calcolata per la specifica esigenza:

• Utilizzo della struttura senza servizi aggiunti (sono esclusi pasti, colazioni, pulizie…)
• Impiego della struttura con tutti i servizi (sono compresi colazioni, coffee break mattutino, pranzo, coffee break pomeridiano, cena, pulizie)
• Eremo organizza visite del territorio e shopping tour per i partecipanti ai Corsi/Seminari e per i loro accompagnatori.
• La disponibilità della struttura può essere calibrata in relazione alle esigenze dell’ospite come ad esempio: fine settimana, settimana intera, più settimane, manifestazione singola.

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